È sicuramente una domanda che ti sarai fatto almeno una volta nella tua vita.
Esiste un proverbio antico che ha la sua validità scientifica: “Colazione da Re, pranzo da principe e cena da povero”.
Se non lo sai, il tuo metabolismo è al massimo della sua attività al mattino per poi rallentare durante il giorno.
Questo non è casuale. Il nostro DNA è ancora uguale a quello dell’ uomo paleolitico, l’uomo che la mattina presto andava a caccia e la sera si riposava. Converrai con me che per la giornata che trascorreva l’energia gli serviva maggiormente la mattina.
L’organismo dell’uomo moderno ancora funziona come se abitasse in una caverna, anche se non fa la stessa vita di colui che l’abitava.
Nella maggior parte delle persone, la capacità di bruciare energie, non è uguale per tutta la giornata, si riduce infatti durante il trascorrere del tempo; ciò è dovuto ai diversi ormoni protagonisti del nostro metabolismo, in particolare quelli diurni come il cortisolo e l’insulina, l’adrenalina e l’ACTH. Questi se funzionano bene, sono presenti maggiormente nel tuo sangue durante il giorno, per poi ridursi in serata. Il cortisolo ad esempio è presente in maggior misura al mattino presto, dopo le 18 il suo livello è minimo, mentre l’insulina è maggiormente presente alle 6.00, alle 12.00 e alle 18.00.
Questo andamento del metabolismo spiega il perché lo stesso alimento con uno specifico numero di calorie, ha un impatto sul tuo peso a secondo di quando lo mangi, più frequentemente. Non conta quindi tanto le calorie che ha, ma quanto, in base al tuo metabolismo, tu riesca ad assimilare i suoi nutrienti e quindi ad accumulare l’energia sottoforma di calorie. In altre parole, un cornetto mangiato solitamente la mattina, non ha lo stesso effetto sul tuo peso, se lo mangi il pomeriggio, tanto meno la sera.
Tutto ciò ti dovrebbe far prediligere i carboidrati nella prima parte della giornata, mentre la sera sarebbe molto meglio preferire proteine.
Attenzione!: ho scritto prediligere; ciò vuol dire che puoi e devi comunque fare dei pasti completi dal punto di vista nutritivo (carboidrati, proteine, grassi, vitamine, minerali ecc), ciò però che devi variare è la quantità di queste molecole.
Lo so, con lo stile di vita che hai oggi è molto difficile seguire il proverbio, infatti i ritmi di quando mangi, sono spesso opposti a quello metabolico del suo organismo. Molto probabilmente mangi poco o per nulla al mattino, qualche spuntino a pranzo per poi abbuffarti a cena.
Se quindi non riesci perfettamente a seguire il proverbio, ti consiglio comunque vivamente di mangiare soprattutto durante la prima fase della giornata ed anticipare l’orario del pasto serale, in modo che la tua digestione avvenga nel migliore dei modi.
Ti sarà utile inoltre poter fare un po’ di movimento dopo, se sei sedentario prova ad esempio ad uscire a fare un po’ di passi sotto casa (approfitta ad esempio per buttare la spazzatura o prendere qualcosa che volontariamente hai lasciato in auto).
Per finire, prima di addormentarti ricorda di bere un bel bicchiere d’acqua, ti servirà per eliminare le tossine accumulate durante la giornata.
Questo consigli sono validi e portano a risultati positivi per il tuo benessere, se ovviamente associati con altri elementi. Come ho già detto in altri miei articoli, il tuo benessere è il risultato di diversi fattori, fisici e mentali. Puoi infatti seguire alla lettera tutti i consigli nutrizionali, ma se per esempio sei stressato o provi continuamente emozioni negative nella tua quotidianità, difficilmente riuscirai a raggiungere la perfetta forma fisica. Cura quindi anche la tua mente ed il tuo spirito, oltre che il tuo corpo e ricorda sempre un’ aforisma di La Rochefoucould: ”Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente è un’arte”.
Dott.ssa Nicoletta Paolillo
Biologa-Divulgatrice scientifica
note:
Gooley JJ. Circadian regulation of lipid metabolism. Proc Nutr Soc. 2016 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27225642
Marangoni F et al. A consensus document on the role of breakfast in the attainment and maintenance of health and wellness. Acta Biomed. 2009 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19848056
Qian J, Scheer FA.Circadian System and Glucose Metabolism: Implications for Physiology and Disease. Trends Endocrinol Metab. 2016. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27079518