Ti senti stanco ed affaticato. Non è colpa della primavera. Esiste un motivo e per fortuna anche alcuni rimedi, specifici per ogni persona
La stanchezza fisica è ormai diventata per molti una fedele compagna in questo ultimo periodo.
“La colpa è della primavera e del cambio di orario” è quello che diciamo un po’ tutti. In realtà però non è solo colpa loro. Ebbene si, dietro alla stanchezza che senti c’è dell’altro.
Cosa?
Molto probabilmente si tratta di una carenza di minerali e vitamine che perdi più facilmente del solito a causa dei ritmi biologici che cambiano con il cambio di stagione che quindi richiedono una maggiore energia da parte tua, ma anche perché inizi a sudare di più.
Qual’è quindi il rimedio?
Sicuramente mangiare di più ciò che Madre Natura ti dà in questo periodo (la frutta e la verdura è ricca di vitamine e sali minerali). Tuttavia in questo periodo potresti farti aiutare anche da alcuni integratori.
Come scegliere quello che fa al caso mio?
La scelta è ormai ardua. In commercio c’è di tutto e per tutti.
In casi particolari e se soffri di qualche patologia sarebbe utile rivolgersi ad uno specialista e fare delle accurate analisi per sapere cosa ti manca e quindi quale integratore prendere.
Nei casi invece più semplici (normale spossatezza che si presenza sempre di questi periodi), puoi semplicemente andare a comprare un buon integratore.
Gli integratori buoni sono innanzitutto quelli che riportano nella confezione le dosi precise e le molecole nella loro forma. In parole semplici non basta riportare ad esempio la dicitura “contiene magnesio 200 mg”. E’ necessario anche riportare in che forma la sostanza si trova.
Che cosa significa?
I minerali si trovano in natura sotto varie forme poiché si legano chimicamente ad altre sostanze. Esistono minerali che si legano a molecole formando sali, come per esempio cloruro di sodio, bicarbonato di sodio cloruro di magnesio ecc.
Sono tutti uguali questi sali?
Ebbene no. Se consideri qualsiasi minerale, non tutte le formulazioni riescono ad essere assorbite ed entrare nelle cellule in modo semplice. Ciò dipende da vari fattori. A parità di questi, alcuni sali vengono assimilati meglio di altri.
Nel caso dei minerali occorre quindi scegliere bene la formulazione chimica. Ognuno di queste contiene varie quantità del minerale all’interno, ma ciò che è più importante sapere sono le formulazioni più facilmente assorbili dall’organismo.
Quale integratore devo quindi prendere per risolvere la stanchezza di questo periodo?
La spossatezza, i crampi, l’insonnia, mal di testa, astenia, sbalzi d’umore ecc., sono sintomi che il più delle volte ti stanno indicando che nel tuo organismo manca qualche minerale come può essere il magnesio.
Questo minerale è importantissimo perché partecipa a tantissime reazioni del tuo corpo e affinché queste avvengano bene, ogni giorno dovremmo assumere secondo il Ministero della Salute una quantità variabile e dipendente da persona a persona ed è compresa tra 250-500 mg.
Scegli quindi l’integratore di magnesio che più gradisci, tenendo presente le indicazioni sopra fornite lasciando perdere gli integratori che contengono tanti composti diversi tra loro (vitamine, aminoacidi, sali minerali ecc).
Ricorda inoltre che nel caso del magnesio, questo si trova in commercio sotto varie forme come magnesio pidolato, magnesio orotato, cloruro di magnesio, magnesio ossido, magnesio citrato, magnesio solfato, magnesio piruvato ecc. Di queste quelle che sembrano essere più facilmente assorbili secondo vari studi, sono: magnesio citrato, magnesio cloruro.
In definitiva, ogni volta che ti trovi davanti ad una situazione di carenza, ricordati che occorre integrare ciò che hai effettivamente bisogno e non tutto, quindi non scegliere integratori che contengono vari elementi (aminoacidi, vitamine, sali minerali, ecc.), poiché anzichè ottenere effetti benefici, potresti avere effetti indesiderati a causa dell’ingestione di sostanze, di cui magari il tuo corpo non necessita.
Il tuo corpo parla con te, devi solo imparare ad ascoltarlo.
A cura della Dott.ssa Nicoletta Paolillo
Biologa-Divulgatrice scientifica
Note:
http://www.epicentro.iss.it/problemi/sali/sali.asp
http://www.sinu.it/html/pag/tabelle_larn_2014_rev.asp