Alimenti come Bacche di Gogi, Zenzero, ecc. sembrano avere dei super poteri. Ma sono veramente salutari?
Anche a tavola c’è chi ha dei super poter, almeno così sembrerebbe se prendi in considerazione alcuni alimenti, come zenzero, curcuma, spirulina, bacche di Gogi.
Questi sono infatti tutti alimenti definiti come super nutritivi perché contengono elevate concentrazioni di sostanze antiossidanti.
Il loro uso è diventato molto frequente, soprattutto per persone molto attente alla propria linea.
Ma hanno veramente i super poteri?
Se confronti le proprietà di alcuni di questi super cibi con alimenti tradizionali e ben conosciuti della dieta mediterranea (analizza le banche dati del CREA), potrai subito capire che la differenza è quasi nulla.
Le bacche di Gogi per esempio sono molto ricche di B-carotene, un antiossidante utile per la nostra vista. Tuttavia anche ad esempio i mirtilli e le uova sono molto ricchi della stessa sostanza.
La curcuma è invece una spezia molto utile per combattere la malattia di Alzheimer, come numerosi studi affermano, tuttavia anche l’olio extra vergine di oliva, di buona qualità, ha le stesse caratteristiche.
Infine lo zenzero, famoso ormai per combattere le malattie di stagione, ha un po’ di concorrenti mediterranei, come la famosissima arancia, la mela e le fragole.
Qual’ è quindi la differenza?
L’unica differenza ahimè che li contraddistingue è il loro costo.
I super nutrienti non si trovano a buon mercato in Italia. Le bacchè di Gogi costano intorno a 30 euro al Kg contro le uova fresche (circa 7-10 euro/Kg) o i mirtilli (circa 12 euro/Kg). Lo zenzero fresco si trova a circa 5-15 euro/Kg, contro le arance il cui prezzo è cira di 1,50 euro al kg.
Il prezzo che devi pagare quindi per acquistarli non giustifica le loro proprietà, se consideri che sono uguali a tanti alimenti più economici.
Da non sottovalutare è anche l’aspetto etico.
La scelta di acquistarli non è economicamente sostenibile poiché la maggior parte di questi alimenti proviene da altri paesi stranieri, quindi il loro commercio contribuisce ad un aumento dell’ inquinamento per il trasporto in altre località.
Inoltre non devi dimenticare l’aspetto della stagionalità, molti di questi infatti arrivano da paesi stranieri dove vengono raccolti in un periodo per poi essere commercializzati magari in un altro.
Pensa a quante volte avrai mangiato in inverno un alimento di questi, raccolto nella stagione estiva.
Sono almeno sicuri dal punto di vista qualitativo?
L’aspetto della qualità è molto dubbio. Dovendo essere venduti in zone molto distanti dal luogo di raccolta, la maggiorparte vengono trattati chimicamente. Il trattamento chimico è richiesto per poter preservare le loro qualità, per il lungo periodo che intercorre dalla raccolta alla vendita.
Possiamo sperare solo in un futuro prossimo in cui questi super nutrienti vengano coltivati anche in Italia.
Nel frattempo se scegli di utilizzarli, tieni conto che ci sono alimenti italiani con le stesse caratteristiche.
Inoltre, e questo vale per tutti gli alimenti, è bene ricordare che anche se vuoi considerarli alimenti utili, tuttavia le sostanze nutritive contenute, se prese in grandi quantità, possono essere tossiche e generare malattie come tumori o altre.
Non resta che utilizzarli, ma ricordando che non sono gli unici ad avere poteri magici.
Dott.ssa Nicoletta Paolillo
Biologa – Divulgatrice scientifica