
Il latte è il primo alimento che viene utlizzato sin dalla nascita. Un recente studio indica che berlo anche in età avanzata è vantaggioso perchè apporta benefici all’intestino e al sistema immunitario.
Il latte è l’unico alimento nei primi anni di vita. La sua importanza continua anche nell’adolescenza, poichè l’assunzione giornaliera è importante per il corretto sviluppo delle ossa. I vantaggi dell’assunzione non si fermano con l’età, ma continuano anche quando si diventa anziani, specialmente per migliorare la salute intestinale.
A dimostrarlo è un recente studio, realizzato nell’ambito del progetto ‘PROLAT’ e pubblicato sulla rivista internazionale ‘Nutrients’, condotto in collaborazione dal CREA, con altri centri di ricerca nazionali.
I ricercatori hanno valutato gli effetti sull’intestino di un tipo di latte vaccino, caratterizzato da una presenza diversa di caseine, le principali proteine contenute nel latte.
In particolare, il latte contenente la proteina beta-caseina di tipo A2, a differenza del latte convenzionale, che contiene una miscela delle proteine beta-caseina A1 e A2, ha mostrato benefici per il sistema immunitario e la mucosa intestinale.
Inoltre, si è osservato che il consumo di latte vaccino fresco, specialmente quello A2, favorisce la produzione, da parte della popolazione microbica intestinale, di acidi grassi a catena corta, benefici per la salute.
I risultati indicano che bere questo tipo di latte sembra rallentare parzialmente l’invecchiamento della salute dell’intestino, organo particolarmente sensibile nei soggetti anziani che soffrono molto spesso di alterazioni a carico del sistema immunitario e del microbiota intestinale.
Grazie a questo studio è confermata l’importanza del consumo di latte vaccino e, nello specifico, di quello contenente unicamente beta caseina di tipo A2, per migliorare la salute dell’intestino nella popolazione, in particolare quella anziana.
E’ bene quindi considerare correttamente questo alimento anche nell’alimentazione di anziani, in modo da mantenere la funzionalità intestinale, che spesso con l’avanzare dell’età subisce un disequilibrio.
Importantissima anche l’azione di questo alimento nei confronti del sistema immunitario che potrebbe subire con il passare del tempo una modifica della sua corretta azione protettrice nei confronti dell’organismo, con conseguente insorgenza di malattie.
Dott.ssa Nicoletta Paolillo
Biologa-Divulgatrice scientifica