
Con l’arrivo del caldo si dorme poco e male. Vuoi per la temperatura, vuoi per i rumori che si sentono (ventilatori, condizionatori, schiamazzi notturni ecc).
Molti sono i rimedi che nel tempo vengono indicati dagli esperti del settore.
Un recente studio è stato effettuato per valutare se l’aumento del consumo di frutta e verdura è associato a cambiamenti nei sintomi di insonnia, durata del sonno e qualità.
I partecipanti (adulti di età medi 26 anni) erano scarsi consumatori di frutta e verdura (<3 porzioni/giorno).
Le misurazioni effettuate hanno determinato la classificazione dei cambiamenti di frutta e verdura in 4 categorie: nessun cambiamento o diminuzione, 1 aumento della porzione, 2 aumento della porzione e 3 o più aumento della porzione.
Sono stati quindi confrontati i cambiamenti dell’insonnia, la durata del sonno, la qualità e il tempo per addormentarsi.
Dopo 3 mesi, le donne che hanno aumentato l’assunzione di 3 porzioni hanno mostrato miglioramenti nei sintomi dell’insonnia e nel tempo per addormentarsi, rispetto alle donne che non hanno modificato o diminuito l’assunzione di frutta e verdura. Le associazioni non sono state così evidenti tra gli uomini.
La conclusione degli autori è che le giovani donne che consumano poca frutta e verdura hanno miglioramenti dei sintomi di insonnia, aumentando il consumo di frutta e verdura.
Dott.ssa Nicoletta Paolillo
Biologa- Divulgatrice scientifica in Nutrizione
Fonte:
Fonte: Erica C. et al., Changes in fruit and vegetable consumption in relation to changes in sleep characteristics over a 3-month period among young adults, Sleep Health, Volume 7, Issue 3, 2021, Pages 345-352,